Aprilia e la Bonifica Integrale
Duilio Cambellotti e l’80esimo anniversario di Aprilia
In occasione dei festeggiamenti per l’80esimo anniversario della sua fondazione, alcune classi della scuola “Arcobaleno” hanno intrapreso un viaggio nella storia di Aprilia, con percorsi originali e differenziati. Focus didattico di questa esperienza è stato l’epopea della bonifica dell’Agro Pontino celebrata ed esaltata dall’arte di Duilio Cambellotti, annoverato tra i fondatori della nostra città. L’itinerario ha avuto inizio presso l’aula LIM, attraverso cui i bambini hanno potuto immergersi nelle immagini e nei filmati tratti dagli archivi dell’istituto Luce, relativi agli estenuanti lavori ed ai sacrifici dei contadini che, con dignità e perseveranza, affrontando fame, malaria e privazioni, si sono adoperati per prosciugare dalle paludi e dagli acquitrini i terreni che sarebbero poi divenuti gli insediamenti urbani della città di Aprilia. Particolare interesse hanno suscitato negli alunni, le immagini delle paludi pontine, con flora e fauna pressoché sconosciute alla maggior parte di essi. Passo successivo è stato quello di rielaborare in classe, sia verbalmente, attraverso conversazioni guidate dall’insegnante, sia graficamente, attraverso i loro disegni, i filmati osservati alla LIM. Culmine di questo viaggio è stato l’osservazione e riproduzione su tela, con tecnica mista e con l’utilizzo di elementi naturali, di una delle opere del maestro Cambellotti. Nato a Roma nel maggio del 1876, e morto nel gennaio del 1960, è stato un artista poliedrico e completo. Egli considerava l’arte come uno strumento fruibile da tutti ed in virtù di questo le sue opere avevano un intento pedagogico, moralistico e sociale. Divenne l’esempio per eccellenza di “artista-artigiano”, considerato uno degli esponenti più rappresentativi dell’Art Nouveau. Molto importante fu, per Cambellotti, il legame avvertito per il mondo contadino. I temi d’origine rurale (la famosa spiga di grano presente nelle sue opere) divennero infatti motivi ricorrenti in tutto il suo percorso artistico. Fu in prima linea nelle sue battaglie socio-politiche e si votò, insieme ad altri intellettuali romani, alla riqualificazione dell’agro Romano e delle paludi Pontine, fondando nel 1905 le prime scuole per i contadini, proprio ai margini delle millenarie paludi Laziali. Raccontando delle origini di Aprilia, non ci si può esimere dal menzionare lo scrittore Bernardino Tofani, ingegnere e storico per eccellenza dell’epopea della bonifica Pontina, nonché profondo amante dei bambini ed estimatore del maestro Cambellotti, così definito nel suo libro Latii veteris documenta: “Pittore, xilografo, scultore, illustratore, scenografo, decoratore e arredatore, quello fu Duilio Cambellotti. Come un vulcanico artista-artigiano dal silenzio vigile, egli operò con segno rude e possente, animato da una mole di volontà raccolta. Ne celebriamo la dignità e la bellezza della memoria anche per le virtù esemplari tipicamente italiche con le quali esaltò le gesta della Bonifica Integrale dell’Agro Pontino”