Geocineforum: un nuovo appuntamento
La forza ed il coraggio di Malala al centro del secondo incontro tra cinema e geografia
Ieri, a pochi giorni dall’inizio delle vacanze natalizie, gli alunni della terza A della sezione media dell’istituto Gramsci, hanno assistito alla proiezione del film “MALALA”, eroina dei nostri giorni, insignita del Premio Nobel per la Pace nel 2014.
Malala, nel 2012, subì un terribile attentato sullo scuolabus che la stava riportando a casa. Quasi subito venne portata nel Regno Unito, dove vive tuttora, e dove venne curata e sottoposta a terapie riabilitative che le consentirono di recuperare quasi completamente la motilità facciale.
Gli studenti sono stati invitati a riflettere sulla scelta coraggiosa di una ragazza che ha sfidato il regime oppressivo dei talebani e si è impegnata per l’affermazione dei diritti civili ed, in particolare, per il diritto all’istruzione delle donne nel suo Paese, il Pakistan.
Parlando, appunto, del Pakistan e della sua Valle dello Swat, Malala ha confessato a Dawn Tv che “a Birmingham non c’è mai il sole e mi manca e spero di tornarci il più presto possibile, anche se prima devo studiare molto e dotarmi di quell’arma potente che è l’istruzione”.
All’azione fondamentale della scuola nella vita dei popoli, Malala affida la sua battaglia e, al cospetto dei Grandi della Terra, ha pronunciato parole forti e decise: “Un bambino, un insegnante, un libro e una penna possono cambiare il mondo. L’istruzione è l’unica soluzione. L’istruzione è la prima cosa”.
Vedi il trailer del film:
https://www.youtube.com/watch?v=_EsJuALEhc0
Per saperne di più:
http://www.assemblea.emr.it/paceediritti/premi-sakaharov/copy_of_la-storia