Nuova tappa del progetto lettura con Libriamoci 2020
Grande partecipazione del nostro Istituto alla nuova edizione di Libriamoci 2020, giornate di lettura ad alta voce nella scuola.
Dal 16 al 20 novembre gli alunni del nostro Istituto si sono lasciati contagiare dalle storie e attraverso gare di letture, staffette, laboratori creativi ed espressivi, hanno fatto risuonare le loro voci dalla scuola dell’infanzia alla scuola primaria fino alla scuola secondaria di primo grado aderendo alla nuova edizione di Libriamoci.
Gli alunni delle classi prime della scuola secondaria di primo grado e gli alunni delle classi quarte e quinte della scuola primaria Marconi si sono dedicati alla lettura del libro Drilla di Andrew Clementes.
Il testo è stato scelto per varie motivazioni non da ultima per aderire alla bibliografia Libriamoci 2020 e in modo particolare al filone contagiati dalle storie. L’incontro con un libro o con una storia è un momento importante per la formazione della propria identità e della relazione con ciò che ci circonda.
La condivisione della lettura tra adulto, bambini e ragazzi è quindi molto di più che un semplice momento privato e affettivo, ma è un vero e proprio atto sociale ed è il primo passo verso la costruzione di sé e di futuri lettori, che nel libro troveranno sempre le domande giuste per imparare a leggere il mondo.
Nick Allen, il protagonista di Drilla, frequenta la quinta elementare. È un bambino brillante e gli piace far perdere agli insegnanti gli ultimi minuti della lezione in cui assegnano i compiti per casa. Un giorno ci prova chiedendo a Mrs. Granger chi abbia deciso di usare il termine ‘cane’ e così scopre che le parole sono frutto di una convenzione. L’insegnante per punizione gli assegna una relazione sui dizionari. Nick decide allora che da quel momento la penna si chiamerà ‘drilla’. Questa parola si diffonderà poi non sono nella sua classe, ma anche nel suo paesino e nelle emittenti televisive.
Anche i nostri alunni si sono lasciati contagiare da questa storia ed è scoppiata subito una vera e propria Drillamania!!
Dopo essersi cimentati nella lettura ad alta voce i ragazzi delle classi prime hanno partecipato ad una serie di laboratori creativi producendo lavori veramente sorprendenti: segnalibri, installazioni di libri, portachiavi, giochi da tavolo, cruciverba e tanto altro ancora.
Le classi 1^D e 1^F ad esempio hanno realizzato Il libro in una pagina. Si tratta di un attivatore grafico molto interessante, chiamato “One Pager”, che si potrebbe tradurre colui che sintetizza tutto un libro in una pagina.
In effetti, quella che si propone è proprio un’operazione di sintesi, perché l’alunno è accompagnato attraverso la grafica, i disegni, le parole a ricomporre un testo non attraverso la rigida griglia della “scheda del libro”, ma attraverso la sua veste di lettore e quindi anche attraverso la sua sensibilità interpretativa e la sua creatività.
Durante la lettura gli alunni annotano sul quaderno o sul taccuino una serie di aspetti che secondo loro sono importanti nel testo. Se si tratta di libri di lettura individuale, possono fare anche uso di post.it per segnare all’interno del libro punti particolarmente illuminanti sul tema o sulla personalità dei personaggi.
Solo alla fine di questo processo si richiede all’alunno di mettere tutto in una pagina.
Gli alunni della 1^ A si sono immedesimati in Nick, protagonista del libro Drilla, pensando a come poter inserire anche loro una nuova parola nel vocabolario italiano così come fece Nick e il bambino italiano Matteo che ha inventato la parola “petaloso”. Dopo la lettura ad alta voce di alcuni brani hanno realizzato una pagina di taccuino rendendo Drilla protagonista delle loro originali annotazioni. Gli alunni hanno agganciato la lettura del libro allo studio del lessico e hanno approfondito la nascita delle parole nella nostra lingua.
Gli alunni della classe 1^G si sono divertiti a leggere le fantasiose avventure di Nick, personaggio che li ha entusiasmati con le sue strategie “perditempo” e li ha ispirati a realizzare copertine personalizzate e manufatti creativi di vario genere.
Invece, gli alunni di 1^B, dopo aver letto i brani estratti dal libro “Drilla”, si sono soffermati a riflettere, insieme alla loro insegnante, sull’importanza delle parole e sul loro straordinario potere, cioè sul fatto che chi ne conosce moltissime, chi parlando o scrivendo utilizza un linguaggio ricco di parole, spesso ottiene successo ed anche un altro tipo di “ricchezza”, quella che si riferisce alla fantasia, all’invenzione.
Anche gli alunni di 1^C si sono cimentati nella lettura a voce alta del libro Drilla, cercando in tutti i modi di dare il giusto tono alle frasi e ai periodi, perché stanno capendo quanto sia importante leggere un testo a voce alta e con la corretta intonazione.
Le classi 2B, 2C, 2D, 2F, 2 G hanno partecipato a questa edizione di Libriamoci leggendo l’incipit del I canto dell’Inferno, “la selva oscura”, per celebrare i 700 anni dalla morte del grande letterato, che ricorrerà nel 2021.
A tale proposito, la classe 2^B approfondirà, durante l’anno scolastico, la conoscenza della Divina Commedia di Dante Alighieri, attraverso la lettura di un libro di narrativa a lui dedicato e attraverso l’ascolto delle letture, fatte dal vivo dai cittadini di Ravenna, di alcuni canti (dalla pagina web #vivadante).
Gli alunni della 2 F, dopo la lettura dei famosi versi, si sono messi nei panni di Dante, smarrito nella selva selvaggia e hanno provato a rappresentarla secondo la propria creatività. Dopo hanno riflettuto sulle proprie paure e su come fare a superarle anche grazie all’aiuto di persone fidate alle quali poter chiedere aiuto. Il laboratorio si è concluso con la creazione di diversi lapbook, frutto della riflessione personale degli alunni.
La classe 2^D ha iniziato la lettura ad alta voce dei versi di Dante avviando un laboratorio artistico letterario in collaborazione con le insegnanti di Arte e Italiano per realizzare scene della Divina Commedia finalizzate alla produzione di un originale Digtal Sotrytelling che vedrà la pubblicazione a fine anno scolastico.
Anche la classe 2^G ha fatto risonare la propria voce durante la lettura dei versi di Dante.
Le classi terze, infine, come tutti gli anni, hanno preferito approfondire una tematica inerente cittadinanza e costituzione e in modo particolare i diritti umani.
La scelta questa volta è ricaduta sul libro Sonderkommando Auschwitz di Shlomo Venezia.
La classe 3C ha utilizzato la tecnica del caviardage per sottolineare i momenti più significativi del racconto di Shlomo Venezia.
Shlomo Venezia è stato uno dei più importanti testimoni dell’Olocausto. La nostra scuola ha avuto il privilegio di conoscerlo e attraverso Libriamoci la sua testimonianza risuonerà ancora più intensa ed emozionante.
I ragazzi della 3^H hanno letto ad alta voce le pagine del libro di Slomo Venezia aprendo il cuore alle torture e ingiustizie subite dall’uomo in quegli anni, l’attività si inserisce nel percorso di studio e approfondimento della Dichiarazione dei Diritti Umani che gli alunni stanno affrontando volta alla realizzazione di un prodotto multimediale.
I ragazzi di 3^G invece hanno letto una pagina a scelta del libro La Notte, romanzo autobiografico dell’autore Elie Wiesel, che racconta le sue esperienze di giovane ebreo deportato con la sua famiglia nei campi di concentramento di Auschwitz e di Buchenvald. Gli alunni hanno deciso di accompagnare la lettura con un sottofondo musicale della violinista, nonché compagna di classe, Giada Colangelo, che per l’occasione ha scelto di suonare Nuovo Cinema Paradiso del maestro Ennio Morricone.
Qui di seguito i video della lettura ad alta voce: