I piccoli attori della scuola dell’infanzia Arcobaleno rappresentano “Le quattro stagioni”
Saggio annuale di teatro all’Arcobaleno
Finalmente si rinnova l’appuntamento più atteso dai bambini e dalle famiglie: il saggio di teatro di fine anno che quest’anno vede impegnati i piccoli attori dell’Arcobaleno in una rappresentazione teatrale che racconta la ciclicità del tempo e le leggi della natura.
Lo spettacolo si è svolto nel giardino della scuola dove è stata allestita una scenografia fatta di oggetti simbolici in grado di evocare le quattro stagioni. La scena iniziale si apre con l’apparizione della macchina del tempo, simbolo dello scorrere incessante del tempo e del continuo succedersi delle stagioni: la grazia della primavera, il rigoglio dell’estate, la malinconia dell’autunno e il lungo e freddo inverno.
I bambini, accompagnati dalla colonna sonora del film “Peter Pan”, hanno danzato intorno agli alberi mostrando stupore e curiosità di fronte a ciò che la natura gli offre: la primavera è il risveglio della natura, un’esplosione di colori e profumi di fiori appena sbocciati. Voli di farfalle, ranocchi salterini, bruchi ghiotti di funghetti, api laboriose in cerca di fiori per nutrirsi del loro nettare, e poi il risveglio degli amori, con l’apparizione di Cupido, dio dell’amore, che scocca le sue frecce per far breccia nel cuore degli innamorati.
L’estate caratterizzata da cieli tersi, campagne dorate e alberi traboccanti di frutti. L’ autunno, col suo profumo di caldarroste e l’inverno, con tanta neve con cui giocare. La rappresentazione si conclude con l’inebriante allegria del circo: la destrezza dei giocolieri, la leggiadria delle funambole, la simpatia degli orsetti ammaestrati, accompagnati dalle note del bellissimo brano “La Valse d’Amelie” di Yann Tiersen.
Il successo dello spettacolo è dovuto, oltre che alla bravura e alla simpatia dei nostri piccoli alunni, anche alla grande professionalità delle maestre dell’associazione teatrale” Scenaprima”, che con le loro originali sceneggiature hanno saputo coinvolgere i bambini in un vortice di puro divertimento, mettendo in evidenza la funzione psico- motoria del teatro incentrata sulla massima espressività corporea propria di ogni bambino e sulla presa di coscienza della propria individualità.
Grazie al teatro si sperimentano forme diverse di comunicazione valorizzando l’esperienza creativa ed espressiva, educativa e sperimentale. I bambini apprendono con facilità le dinamiche relazionali, superando la timidezza, scoprendo il loro corpo, migliorando il senso estetico e la percezione dello spazio. Da spettatori entusiasti attendiamo con ansia la prossima esibizione per il nuovo anno scolastico.