Chi ha paura della grammatica?
Flip flap, finestrelle, minibook, post-it a fisarmonica, bustine e schede, pop up, rotelle, fiorellini… la grammatica non metterà più paura
La grammatica è vissuta spesso dagli studenti come un insegnamento arido e noioso, fatto di lunghi elenchi da imparare a memoria. Le immagini e gli schemi possono essere molto utili allora per facilitarne la comprensione e l’apprendimento.
Gli alunni della 1 F, insieme alla loro professoressa, stanno proprio cercando di rendere l’apprendimento ma anche l’insegnamento della grammatica meno ripetitivo e più attivo costruendo dei quaderni interattivi molto simili a mini notebook.
Nei notebook (quaderni) gli elementi interattivi vengono inseriti direttamente nei quaderni come degli evidenziatori tridimensionali che rendono multistrato la pagina e ampliano la possibilità di approfondire il concetto.
I lapbook (cartellette) invece sono unità didattiche a sé stanti, staccate da quaderni e quadernoni. Hanno un tema ben preciso, che viene esposto ed approfondito attraverso finestrelle, ventagli con fermacampione, minilibretti ecc., tutto generalmente incollato in un unico foglio A3 ripiegato.
Dopo la lezione frontale dell’insegnante, impaginare l’argomento che si è appena studiato in modo ordinato e creativo, è divertente e nello stesso tempo è un ripasso per tutti gli alunni e in particolare per quelli con più difficoltà. Quando il lavoro sarà completo ogni ragazzo avrà, in un solo colpo, tutto l’argomento sotto gli occhi realizzando così vere mappe concettuali tridimensionali.
Con l’aiuto visivo di notebook e lapbook tutto si fissa nella memoria più facilmente; poter toccare e creare la materia di studio ne rafforza il ricordo e genera soddisfazione per il risultato. La grammatica così risulterà uno studio più coinvolgente e la noia sarà solo un brutto ricordo. Almeno così si spera!