Strepitoso il Concerto finale dell’ Indirizzo Musicale
Grande successo degli alunni del corso ad indirizzo musicale dell’I.C. Gramsci per il concerto di fine anno scolastico.
Come è tradizione dal lontano anno scolastico 1991/92, mercoledì 5 giugno gli alunni del corso ad indirizzo musicale dell’I.C. A. Gramsci hanno chiuso l’anno scolastico con il concerto finale. La manifestazione si è svolta presso l” Auditorium dell’ I.I.S. Carlo e Nello Rosselli di Aprilia.
Presenti il Dirigente scolastico Prof.ssa Floriana Vinci, l’Assessore alla Cultura, Istruzione, Politiche Educative ed Europee Elvis Martino, il Consigliere Davide Zingaretti, Silvana Iuliano e Moreno Pasqualone primo e secondo collaboratore della dirigente, la referente del plesso Gramsci prof.ssa Elisabetta Piccolo, una rappresentanza delle colleghe della primaria e una rappresentanza delle colleghe della secondaria e la prof.ssa Deborah Tosi coordinatrice della classe 3G.
Sala gremita, grande commozione per i “ veterani” della terza al loro ultimo concerto prima degli esami, eccitati invece i “primini”per il debutto. Il team dei docenti del Corso Musicale, costituito dalla professoressa Roberta Barbera (flauto traverso) , i professori Stefano Catena (tromba e coordinatore del corso musicale), Federico Vozzella (violino) ed Enrico Maria Polimanti (pianoforte), ha lavorato alacremente per l’ottima riuscita della serata.
Apertura del Concerto di fine anno scolastico è stata l’Ensemble, formato dagli alunni della classe 1G, preparato e diretto dal prof. Enrico Maria Polimanti, docente di pianoforte .
Un programma musicale nutrito, che ha spaziato dai brani solistici, accompagnati al pianoforte dal prof. Polimanti, al duo, passando per Ensemble di violini, flauti e trombe , chiudendo la serata con l’esibizione dell’Orchestra con un medley arrangiato, preparato e diretto dal prof. Federico Vozzella. Medley composto da temi tratti dalle colonne sonore dei film James Bond (Monty Norman), Rocky (Bill Conti ) e il brano “Shallow”, tratto dal film “A star is born” (testo e musica di Lady Gaga, Mark Ronson, Anthony Rossomando e Andrew Wyatt.).
Quest’ anno, l’attesissima esibizione dell’orchestra si è arricchita con la partecipazione dell’alunna Ilenia C. della classe 3B, che ha sorpreso e commosso tutti con la sua voce calda e graffiante, esibendosi nella canzone “Shallow “, tema centrale dell’arrangiamento.
Il dirigente scolastico, Prof.ssa Floriana Vinci, l’assessore alla Pubblica istruzione, Elvis Martino, e il Consigliere, Davide Zingaretti, si sono complimentati per i grandi traguardi, per le eccellenze che ci sono nei tre ordini dell’Istituto, per l’egregio ed enorme lavoro svolto dai docenti in tutti gli ambiti, dalla musica al giornalismo, dallo sport alle olimpiadi della matematica, al progetto lettura, ai concorsi vinti, insomma per tutto il lavoro svolto a 360°. L’Assessore ha voluto, poi, confermare il sostegno da parte del Comune per le successive manifestazioni.
Gli alunni della classe 3G hanno concluso la serata con una lettera di ringraziamento che è possibile leggere di seguito: “Eccoci qui: in questa sala si consumano le ultime ore della nostra vita alle medie; qui dentro sogni e speranze vecchi si esauriscono e spengono nell’aria, ma possiamo sentir crescere sulle nostre spalle delle ali leggere che forse, un giorno, ci solleveranno da terra e ci porteranno a un passo dalle stelle della nostra personale galassia, allora più che mai tangibili e concrete, più che mai dorate e splendenti.
Mentre ormai ognuno si dice pronto a intraprendere la propria strada, in realtà le menti di tutti sono ancorate al ricordo di questi tre anni che si accingono a terminare. Al solo pensare di quanto e di come siamo cambiati in un così breve lasso di tempo, rabbrividire diviene un obbligo.
Concludere la terza media è un momento speciale e significativo per tutti noi. È stato un viaggio ricco di emozioni, sfide e crescita personale. Vorremmo esprimere la nostra gratitudine a tutti coloro che hanno reso questi anni indimenticabili.
Insegnanti tutti, anche chi purtroppo ha dovuto lasciarci lungo questo percorso, vogliamo ringraziarvi per la vostra pazienza e dedizione e per averci guidato con passione, per aver sempre creduto in noi.
Grazie prof.ssa Iossa, per essere stata per noi come una pietra a cui appoggiarci e sotto cui rifugiarci. Grazie per averci indicato la soluzione ai problemi, non solo di matematica, ma anche di vita. Grazie per essere stata, in un mare di incognite, l’unico termine noto.
Grazie prof.ssa Piccolo perché, anche se molte volte rimanevamo bloccati nelle incomprensibili parole in lingua inglese, lei è riuscita a rompere le nostre catene con la sua semplice ma efficace ironia che, all’istante, accendeva un sorriso.
Grazie prof. Ciani, per la sua pazienza che a volte crollava e lasciava scattare con facilità e rapidità una meravigliosa ed educativa nota, per essere diventato un compagno affidabile con cui conversare e scherzare. Grazie per averci mostrato spontaneamente il suo lato umano ascoltandoci e dandoci consigli.
Grazie prof.ssa Fratto, la sua passione per l’arte e il suo impegno nell’insegnamento sono stati una fonte d’ispirazione costante. Abbiamo scoperto nuove prospettive e sviluppato un maggior apprezzamento per il mondo artistico.
Grazie prof. Ricci, per averci aiutato a trovare le risposte alle domande più grandi che si annidavano in noi e per esser stato così attento alle esigenze dei suoi “BABBALEI” preferiti.
Grazie prof.ssa Catalano, per averci introdotto all’affascinante mondo dello spagnolo. Ancora oggi ricordiamo il suo sguardo penetrante ma benevolo che – ne siamo certi- si rivelerà un giorno portatore di grandi insegnamenti.
Grazie prof.ssa Ranieri, per essere stata sempre presente e per averci accompagnato lungo quest’ultimo anno con il suo naturale sorriso.
Grazie prof. Coscione, per la sua infinita pazienza e per le sue indimenticabili lezioni che hanno fatto fiorire le nostre abilità musicali.
Grazie anche a lei, prof.ssa Cadili, per il grande rapporto umano che è riuscita a stabilire con tutti noi (anche se ben sappiamo che semplice non deve esserle sembrato) e per la grande dedizione nei confronti della sua materia, che è riuscita a conquistare il cuore di molti.
Grazie, poi, alla nostra seconda mamma, la prof.ssa Tosi, alla quale abbiamo confidato tutte le nostre preoccupazioni: la nostra “zicologa”, come direbbe qualcuno. Grazie per aver inciso nel nostro cuore l’arte immortale della Poesia e per averci seguito, come una chioccia fa con i propri pulcini. Grazie per essere stata con noi sempre, anche quando sentivamo il mondo sotto i nostri piedi venir meno. Grazie per averci trasmesso l’amore per la letteratura e per averci insegnato ad esprimere i nostri pensieri “su carta” in modo chiaro e creativo; per averci insegnato l’importanza di conoscere il passato per costruire un futuro migliore. Grazie per essere stata lei, la nostra PROFESSORESSA.
Infine, non potevano mancare i ringraziamenti alla nostra dirigente che ha trovato il tempo per essere qui presente oggi e che ci ha permesso di creare questa comunità di piccoli musicisti.
Ad accompagnarci fino all’ultimo momento attraverso questo viaggio non certo privo di dubbi, esitazioni e rammarico è stata quella che per qualcuno è diventata più di una semplice passione, più di un semplice obbligo scolastico da seguire per forza. A ispirare anche ora le nostre parole è stato un fuoco ardente di cui possiamo udire il ruggito. Se doveste chiedere a qualcuno il resoconto di questo ciclo d’istruzione, nessuno vi darebbe risposte più brutalmente oneste di lei, della MUSICA, che in alcuni ha fatto sorgere un vero amore a prima vista e che in altri è in ogni caso divenuta quasi una seconda casa in cui fuggire dalle mille asfissianti preoccupazioni dovute al mondo che ci circonda.
C’è chi ha offerto a questa arte anima e corpo, chi ha trascorso ore a studiarla (e speriamo che i risultati si siano visti). Le prove d’orchestra di quest’anno hanno inoltre rinvigorito lo spirito musicale di molti che, solo ripensando all’inizio di questo tratto di percorso scolastico, non riuscivano assolutamente a ritener possibile i risultati che, invece, abbiamo raggiunto. L’Aula Magna, in cui svolgevamo le esercitazioni per questo spettacolo finale, si è presto conquistata di essere associata simbolicamente ad un caldo focolare: era un luogo dove il confronto con persone diverse, anche di altre classi, era inevitabile e, soprattutto, un luogo dove ognuno si sentiva spronato a tirar fuori il massimo di sé, a lottare per trovare un senso alla propria presenza all’interno di quella sala. Era un posto, alla fine, dove si era piacevolmente obbligati a lavorare l’uno di fronte all’altro, a rimboccarsi le maniche, a darsi forza e coraggio. Era un luogo fatto per stare assieme e per far nascere dalla nostra unione la magia di queste note che hanno spesso colmato di gioia i nostri animi. Era certo un luogo dove, proprio per tutto questo, le risate erano ben accette, ma anche dove, al levarsi al cielo della bacchetta del direttore, tutti ci zittivamo e sudavamo spremendoci le meningi per riuscire nel nostro dovere non solo di studenti, ma anche di musicisti.
Un caloroso ringraziamento spetta dunque ai professori di strumento; ringraziamo la prof.ssa Barbera e il prof. Catena per averci accompagnato costantemente durante tutto il triennio, ma anche il prof. Polimanti e il prof. Vozzella, arrivati non da molto nella scuola Gramsci, ma immediatamente entrati a far parte della nostra famiglia del corso musicale. Vi ringraziamo per il tempo dedicato e per la passione trasmessa tramite le lezioni trascorse insieme, il cui ricordo rimarrà sempre custodito all’interno dei nostri cuori.
Arrivando alla conclusione di questo splendido triennio pensiamo a tutte le emozioni provate, a tutte le tristezze e felicità condivise, alla nostra aula, ai muri che silenziosamente mantengono i nostri più grandi segreti, alle delusioni provate per un pessimo voto e alla gioia provata invece per uno ottimo, alle prime strimpellate coi nostri strumenti o ai primi litigi che hanno permesso di farci conoscere l’uno con l’altro come veri fratelli, come una vera famiglia. L’ultimo ringraziamento va a tutti noi che, anche se non siamo stati del tutto una classe modello, abbiamo sempre saputo che ciò che ci rendeva speciali era l’amore tra di noi, il senso di unione tra persone inizialmente totalmente sconosciute accomunate soltanto da un cuore pulsante. Anche se ora le nostre strade inevitabilmente si divideranno, le nostre anime si sono giurate fedeltà per sempre.
La 3 G.”
Anche Ilenia ha voluto ringraziare per l’opportunità ricevuta nel provare il brivido del palcoscenico:
“In un vortice di circostanze fortuite, mi sono ritrovata avvolta in un incantesimo inaspettato, un’armonia di note che mai avrei osato sognare. È con un cuore colmo di gratitudine che elevo un canto di ringraziamento ai professori Vozzella, Catena, Barbera e Polimanti che hanno creduto in me, che si sono rivelati tessitori di fiducia e sostegno. La musica si è rivelata a me come un universo di conoscenza da esplorare, un linguaggio universale che mi ha insegnato a parlare con l’anima. Eppure, in questa sinfonia di crescita e scoperta, una nota malinconica risuona: siamo giunti all’epilogo di questo viaggio straordinario, un finale che giunge troppo presto, lasciando l’eco di una melodia che sempre continuerà a vibrare dentro di me.*
Ilenia C. Classe 3B
Un momento commovente, vederli arrivare così piccini e lasciarli andare con tanti ricordi e amicizie che dureranno per tutta la vita.
Di seguito il programma della serata
Si ringraziano i docenti e i genitori del corso per il supporto, Andrea Virgini per il service audio, il personale della segreteria, tutti i collaboratori, gli operatori della Multiservizi di Aprilia e tutti quelli che ci seguono e apprezzano.
Auguriamo a tutti una calda e riposante estate.
Ci vediamo a settembre per l’inizio del nuovo anno scolastico, sempre guardando il mondo attraverso lenti tinte di rosa, per affrontare nuove sfide e altri impegni.
Le immagini dei minori pubblicate su questo blog sono utilizzate in conformità con il consenso fornito all’inizio dell’anno scolastico dai genitori o dai tutori legali degli studenti, disponibile al link https://