La Gramsci alla finale del Festival della lettura ad alta voce.
Gli alunni della classe II E partecipano alla seconda edizione del Festival della lettura ad alta voce.
Il 18 maggio nell’incantevole cornice del Castello di Santa Severa gli alunni della classe II E sezione medie hanno partecipato alla manifestazione finale della seconda edizione del festival della lettura ad alta voce.
Realizzato dal Centro per il Libro e la Lettura e dalla Regione Lazio, il Festival ha coinvolto quindici scuole provenienti dai cinque territori del Lazio, impegnate in un percorso di educazione alla lettura espressiva curato dal Laboratorio Teatrale Integrato Piero Gabrielli, diretto da Roberto Gandini.
Testimonial della giornata è stato Armando Traverso, autore-conduttore televisivo/radiofonico di RadioKids e RAI Scuola.
Questo l’elenco delle scuole coinvolte:
Primarie – IC Fiuggi, Fiuggi, FR (IV A TP); IC Natale Prampolini, Borgo Carso, LT (IV A); IC Angelo Maria Ricci, Rieti (V D); Scuola primaria Ippolito Nievo, Cava Dei Selci-Marino, RM (V A); Scuola primaria Alceste Grandori, Viterbo (IV C).
Secondarie di I grado – IC Pontecorvo 2, Pontecorvo, FR (II E); IC Antonio Gramsci, Aprilia, LT (II E); IC Ferruccio Ulivi, Poggio Moiano, RI, (II A); IC San Nilo, Grottaferrata, RM (II B); Scuola secondaria Dott. Carlo Urbani, Corchiano, VT (I A).
Secondarie di II grado – Liceo Classico Tulliano, Arpino, FR (II A); Liceo Classico Piero Gobetti, Fondi, LT (II A); Liceo Scientifico Lorenzo Rocci, Passo Corese-Fara Sabina, RI (V B); Liceo Classico Linguistico Cicerone, Frascati, RM (I E); ITIS Midossi, Civita Castellana, VT (I E).
Il Laboratorio Teatrale Integrato “Piero Gabrielli”, ha coordinato il percorso di formazione sulla lettura ad alta voce attraverso tre laboratori tenuti presso le scuole. A Roberto Gandini (direttore artistico del Festival) si sono affiancate Maria Teresa Campus, Simonetta Graziano e Tiziana Scrocca.
Gli interventi musicali creati da Andrea Filippucci hanno sottolineato la lettura dei concorrenti.
La gara vera e propria è stata preceduta dalla visita al Castello, un luogo di incomparabile bellezza situato a pochi chilometri da Roma e a 30 minuti dall’Areroporto di Fiumicino.
Il Castello con la sua Rocca, la Torre Saracena, il Borgo medievale, le chiese di Santa Maria Assunta di Santa Severa e Santa Lucia, l’Antiquarium, il Museo del Mare, il Museo del territorio, fanno di questo Complesso museale un luogo di inestimabile valore e pregio.
E’ stato un viaggio di 3000 anni attraverso la storia e la cultura delle diverse popolazioni che si sono succedute, le cui tracce sono ben visibili ancora oggi e rendono il Castello un polo di attrazione turistica ma anche un punto di riferimento per il suo territorio.
Dopo la visita guidata al Castello i finalisti di tutte le scuole partecipanti si sono sfidati nella lettura ad alta voce di un brano del testo affidato loro all’inizio dell’anno scolastico.
E’ stato un momento entusiasmante e coinvolgente un vero e proprio piacere per le orecchie ma anche per la mente. I ragazzi hanno interpretato il testo utilizzando intonazione, ritmo, musica, gestualità e hanno rapito la platea e la giuria.
A rappresentare il nostro Istituto D’Amato Nicholas e Pignatiello Martina della II E che sono stati sorprendenti nella loro bravura, spontaneità, talento e sensibilità.
Hanno ricevuto applausi e congratulazioni e in premio un pacco di libri che fanno venire voglia di leggere che saranno donati alla scuola e condivisi con tutti gli alunni che vorranno perdersi come è successo a loro tra le pagine dei libri.
In conclusione possiamo dire che l’esperienza è stata unica nel suo genere, coinvolgente ed incisiva per tutti: alunni, docenti e anche per le famiglie che hanno collaborato e seguito i ragazzi in questa sorprendente avventura. Il premio più prezioso è stato quello di aver scoperto il valore della lettura che ha dato voce a tutti i ragazzi anche a quelli che la didattica tradizionale non sempre riesce a valorizzare.
Adesso il loro compito sarà quello di aiutare gli altri che non hanno avuto questa possibilità a scoprire il dono che è racchiuso in ogni libro.