“Magia delle corde”: viaggio affascinante tra musica e scienza
L’Istituto A. Gramsci di Aprilia ha ospitato un evento didattico d’eccezione: l’open-lesson “Magia delle corde”, proposta dal Prof. Zaralli in collaborazione con i docenti di violino, Federico Vozzella, e di pianoforte, Elena Folchi.
L’aula magna dell’Istituto non è nuova ad ospitare eventi didattici di grande rilevanza, ma questa volta protagonisti sono stati non soltanto i docenti, ma anche il pubblico e, soprattutto, i ragazzi dei corsi di violino e di pianoforte, oltre alla 2A, trasformata, per l’occasione, in un pregiatissimo coro di voci bianche.
“Magia delle corde”: un elemento di uso quotidiano – la corda, appunto – capace di trasformarsi in un meraviglioso universo sonoro, con comportamenti e fenomeni talmente complessi e sorprendenti da destare l’attenzione, fin da epoche antichissime, di filosofi e matematici.
Pitagora, con i suoi studi sul monocordo e il calcolo delle frequenza per la costruzione della scala musicale; l’armonia del cosmo, con implicazioni di carattere filosofico e religioso; lo spirito razionale della musica come “scientia bene modulandi”, tramandato per tutto il Medioevo e oltre… Tante gli aspetti trattati intorno ad una tematica particolare e di estremo interesse.
Molta curiosità ha suscitato l’illustrazione del fenomeno dei suoni armonici e delle onde sonore che danno vita a forme geometriche su una lastra metallica.
Tutti hanno seguito la spiegazione del Prof. Zaralli che ha saputo mantenere viva l’attenzione dei ragazzi e del pubblico numeroso, grazie anche alle sue notevoli doti di comunicatore e di divulgatore.
Il Prof. Vozzella ha illustrato la costruzione del violino, cordofono di eccellenza, con un breve excursus storico dello strumento, soffermandosi a parlare delle grandi tradizioni violinistiche internazionali, prima tra tutte, quella italiana, con il contributo di artisti del calibro di Arcangelo Corelli, Giuseppe Tartini, Antonio Vivaldi, Nicolò Paganini. Nell’illustrare la tecnica del violino, ha mostrato le particolarità esecutive di questo strumento, i diversi colpi d’arco, eseguendo pagine pregiatissime della letteratura violinistica.
La sezione riguardante le corde vocali si è arricchita con la partecipazione dell’alunna Pamela Sperandio, della classe 3B, dotata di capacità vocali non comuni, che ha interpretato un brano della tradizione popolare italiana.
L’open-lesson si è conclusa con l’esecuzione dell‘Ave Verum Corpus di W. A. Mozart, eseguito dal coro della 2A e dai ragazzi dei corsi di violini e pianoforte diretti dal Prof. Vozzella: un omaggio al grande Salisburghese di cui ricorrono quest’anno i 260 anni della nascita, nella magia di corde (vocali e strumentali) unite in una delle più intense pagine della letteratura musicale di ogni tempo.
Il link alla lezione digitale: