Quando studiare la storia diventa un gioco da ragazzi.
Biografie dei personaggi storici, app educative e video-enciclopedie diventano strumenti per studiare e ripassare la storia.
Studiare la storia può diventare un momento estremamente interessante e ricco di sorprese. Un valido strumento per avvicinare piccoli e grandi ai personaggi storici di maggiore rilievo è l’autobiografia.
Un documento biografico (dal greco bios graphein=scrivere una vita altrui e quindi non la propria autos) è un genere letterario che comprende i sottogeneri diaristici, epistolari, memorialistici e autobiografici in senso stretto e si fonda sulla trasposizione orale di racconti di vita.
Sulla rivista Liber del mese di marzo 2017 c’è un interessante articolo di Pino Boero che esamina le svolte narrative delle biografie. Un percorso attraverso lo sviluppo del genere biografico, dall’Ottocento ai nostri giorni.
A partire dagli anni del Risorgimento il percorso seguito dalle biografie si evolve: nel Novecento lo sguardo retorico lascia spazio all’approfondimento di nuove figure civili e sociali. Si passa dai grandi protagonisti della storia nazionale a figure caratterizzate dall’impegno civile e sociale come Maria Montessori e Nelson Mandela. Interessante la vita di Garibaldi narrata dal punto di vista della moglie in Anita la donna che insegnò a Garibaldi ad andare a cavallo (Gallucci, 2010) di Anthony Valerio e quella di Io, Emanuela agente della scorta di Paolo Borsellino (Einaudi Ragazzi, 2016).
Dopo lo studio occorre il ripasso e per questo l’era digitale ci può aiutare. Stiamo parlando di “BiG nomi”, una app educativa disponibile gratuitamente per iPhone e Android, realizzata dalla Rai in collaborazione con la società informatica Giob.
Oltre che su smartphone, “BIGnomi” è disponibile anche attraverso il sito www.bignomi.rai.it e le Smart Tv predisposte per la connessione a internet. Per ora i filmati sono cento, ma non è detto che in futuro possano aumentare contando sulla risposta del pubblico e, naturalmente, sulla complicità delle star.
Si tratta una divertente video-enciclopedia utilissima per gli studenti desiderosi di ripassare, in breve tempo e in piena leggerezza, gli argomenti più disparati della nostra storia e delle nostre lettere.
Infine se allo studio e al ripasso si unisce un laboratorio creativo studiare storia diventa un gioco da ragazzi!
E’ questo il percorso sperimentato dalle classi III C e III E che sotto la guida delle loro professoresse Pedrazzi Cinzia e Barbara stanno affrontando le tematiche storiche del Risorgimento italiano e contemporaneamente dei premi Nobel.