Primo premio per la “Gramsci” al concorso Nazionale di Poesia Masio Lauretti
Premio nazionale di poesia Masio Lauretti. La cerimonia di premiazione ad Aprilia: vincitrice del primo premio Annalisa Pommella classe 3G
Anche quest’anno l’Istituto “A. Gramsci” è sul podio del Premio Nazionale di Poesia Masio Lauretti addirittura con un Primo Premio. La vincitrice del concorso è stata l’alunna della classe IIIG, Annalisa Pommella, con la poesia “Il sogno della storia”.
Grande emozione per il nostro Istituto che come l’anno scorso ha riportato un gran numero di vincitori e premiati in tutte le categorie, tanto è vero che il Presidente, la prof.ssa Franca Palmieri, ha voluto omaggiare la scuola con l’antologia del premio al cui interno è riportata la dedica del poeta Beppe Costa. “L’Istituto Gramsci – afferma il Presidente Franca Palmieri – ha inviato le poesie di 55 alunni”.
Ieri, domenica 27 maggio, alle ore 10.30 presso la Sala espositiva della biblioteca comunale “Giacomo Manzù” di Aprilia, gremita di persone provenienti da tutte le parti d’Italia, si è tenuta la cerimonia di premiazione della terza edizione del Premio nazionale di poesia intitolato a Masio Lauretti, medico chirurgo apriliano scomparso prematuramente. Alla cerimonia era presente anche l’Assessore alla Pubblica Istruzione di Aprilia, Francesca Barbaliscia.
La poesia vincitrice di Annalisa Pommella:
Il sogno della Storia
Quegli occhi, un attimo prima fiammeggianti di coraggio,
l’attimo dopo spenti per sempre
tra le fatali trappole chiamate trincee,
sognavano un futuro come il nostro.
Quelle esili braccia che un tempo stingevano
il proprio piccolo dono del cielo, tolto loro
con la fredda prepotenza di chi ha già perso tutto,
immaginavano una vita come la nostra.
Le fantasie delle menti nascoste in bui angoli
di polverose stanze per la propria meravigliosa diversità,
parlavano di noi.
Allora perché usare le nostre fatali armi
per dissolvere in noi il ricordo di tutto ciò,
e per cancellare il loro bel sogno dalla nostra realtà?
Gli alunni premiati
Menzioni d’onore:
Irene Del Vecchio IIIG
Claudia Fersini IIC
Adele Cavagion IIIA
Maria Alexandra Falcaru IIF
Menzioni di Merito:
Simone Profili IG
Selezionati
Valentin Lazar IIF
Aurora Faggi IIF
Alessandro Pizzo IB
Andrea Piazzese IB
Alessandro Bravatà IG
Giulia Gerardi IG
Giulia Di Ilio IIIG
Lavinia Gentile IIIG
Matteo Graziotti IIIG
Annamaura Passacantilli IIG
Aurora Capodilupo IIIA
Federica Piscopo IIIA
Un premio che vuole essere da stimolo agli studenti delle scuole medie e superiori italiane, affinché possano usare la poesia come un faro, un punto di riferimento in un contesto quotidiano sempre più segnato dall’utilizzo immersivo nei “mondi” digitali visualizzati su smartphone e tablet. Queste nuove abitudini mediali -secondo gli organizzatori del premio- non sono negative in maniera assoluta, (basti dire che le stesse modalità di partecipazione al premio sono informatizzate), ma rischiano di impoverire la costruzione della personalità dei ragazzi attraverso i sentimenti. Provando emozioni si fanno esperienze, si cresce, si metabolizzano momenti impegnativi… insomma attraverso i sentimenti si foraggia la nostra parte umana, la nostra emotività.
La giuria, composta da pedagogisti, dal poeta Beppe Costa, da un medico chirurgo neuropsichiatra infantile, dall’Assessore e dal segretario del premio senza diritto di voto, ha scelto le migliori poesie che, assieme alle premiate di ogni sezione, sono state racchiuse all’interno dell’antologia del premio, pubblicata dall’associazione che si occupa anche dell’organizzazione del premio stesso, l’Associazione Pellicano di Roma, insieme al presidente, prof.ssa Franca Palmieri. Insomma un’iniziativa che stimola la vena poetica degli studenti, affinché possano far chiaro dentro la loro emotività, e mettersi in gioco!
La partecipazione ha registrato un ottimo riscontro in termini di adesioni da tutta Italia.