La primaria Marconi dice No alla violenza sulle donne!
I bambini della primaria Marconi ricordano la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne
Questa ricorrenza è stata istituita dall’ONU nel 1999 e ricorda il brutale assassinio delle tre sorelle Mirabal per ordine del dittatore Rafael Leonidas Trujillo, avvenuto nel 1960 in Repubblica Dominicana. Le tre sorelle erano attiviste politiche e furono stuprate, torturate, massacrate a colpi di bastone e strangolate da agenti del servizio di informazione militare.
Gli alunni delle classi quinte hanno avuto modo di conoscere, attraverso la lettura di un testo biografico, la storia di Malala Yousafzai, una ragazza pakistana, minacciata e ferita per aver lottato contro le violenze subite dalle bambine dai talebani. La sua lotta pacifica per un futuro migliore, perché tutte le bambine del mondo possano essere libere di condurre la propria vita, l’ha portata ad essere insignita, nel 2014, del Premio Nobel per la Pace.
La conoscenza della vita di questa ragazza come di quella di Frida Kahlo, hanno arricchito molto i ragazzi, che si sono dapprima incuriositi e interessati alle loro storie, poi adirati per le violenze fisiche o psicologiche che esse avevano dovuto subire. Ne sono scaturite discussioni, disegni, testi, alcuni dei quali di una profondità inaspettata.
Un testo teatrale attribuito al drammaturgo inglese William Shakespeare è stato letto, con una suggestiva interpretazione, da un alunno per ogni classe e, dall’analisi del testo, sono emersi riflessioni e commenti personali.
“Per tutte le violenze consumate su di lei,
per tutte le umiliazioni che ha subito,
per il suo corpo che avete sfruttato,
per la sua intelligenza che avete calpestato,
per l’ignoranza in cui l’avete lasciata,
per la libertà che le avete negato,
per la bocca che le avete tappato,
per le sue ali che avete tarpato,
per tutto questo:
in piedi, signori, davanti ad una Donna!”
E’ stata una lezione particolarmente interessate e animata.