Gli alunni della “Gramsci” dicono No alla Violenza sulle donne!
25 novembre – Giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Anche gli alunni della “Gramsci” dicono NO alla violenza!
Lunedì 27 novembre gli alunni delle classi terze del nostro istituto hanno assistito alla visione del film Io ci sono dedicato alla vicenda di Lucia Annibali.
Il film, tratto dal libro della stessa Annibali – aggredita da un uomo che le gettò dell’acido sul viso, dietro commissione dell’ex fidanzato Luca Varani– riaccende l’attenzione sul femminicidio e sul dramma delle tante donne vittime di un amore malato.
Sin dall’inizio dell’anno gli alunni delle classi terze si sono avvicinati a questa tematica così attuale e nello stesso tempo così delicata parlando dei diritti umani. In occasione, poi, della partecipazione della scuola alle giornate di lettura ad alta voce promosse attraverso l’iniziativa “Libriamoci” sono stati scelti alcuni passi tratti dal libro Io ci sono e sono stati letti e commentati dai ragazzi.
Il libro ed il film sono stati dei validi strumenti attraverso i quali coinvolgere gli alunni che si sono mostrati da subito particolarmente sensibili ed interessati alla tematica. Il loro impegno si è concretizzato in una serie di prodotti: poesie, filmati, cortometraggi che sintetizzano il lavoro svolto in classe in questi primi mesi di scuola.
Cortometraggio realizzato dagli alunni della 3E
I ragazzi della classe 3D hanno lavorato in storia sulle donne e il loro cammino verso la conquista dei diritti toccando vari temi fino a giungere alla violenza sulle donne oggi. I temi trattati sono stati: le lotte femminili per la conquista dei diritti, le donne nella società industriale, la violenza sulle donne ieri e oggi e le ricorrenze dell’8 marzo e 25 novembre. Nel Padlet sotto riportato gli alunni hanno inserito le loro ricerche e due video di sensibilizzazione per dire no alla Violenza!
Un po’ di storia
A volere la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne è stata l’Assemblea generale delle Nazioni Unite con la risoluzione numero 54/134 del 17 dicembre del 1999. L’intento dell’Onu era quello di sensibilizzare le persone rispetto a questo argomento e dare supporto alle vittime. Ogni anno, a partire dal 2000, in tutto il mondo governi, associazioni e organizzazioni non governative pianificano manifestazioni per ricordare chi ha subito e subisce violenze.
Quando l’assemblea delle Nazioni Unite ha istituito la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, ha scelto questa data in ricordo dell’uccisione delle sorelle Mirabal, avvenuta nel 1960 a Santo Domingo perché si opponevano alla dittatura del regime di Rafael Leónidas Trujillo. In loro memoria, il 25 novembre del 1981 ci fu il primo Incontro Internazionale Femminista delle donne latinoamericane e caraibiche. Da quel momento in poi, il 25 novembre è stato riconosciuto in larga parte del mondo come data per ricordare e denunciare il maltrattamento fisico e psicologico su donne e bambine. La data è stata poi ripresa anche dall’Onu quando ha approvato la risoluzione 54/134 del 17 dicembre del 1999.