Storia e Letteratura con le Interviste (Impossibili) e il Digital Storytelling
Digital Storytelling nelle classi classi II B e D, ID e IIID: interviste (Impossibili) ai personaggi storici e della letteratura e realizzazione di ebook
Le classi IIB, IID, ID e IIID, nell’ambito del programma di Storia e Letteratura, si sono cimentati, come dei veri e propri reporter, nella stesura e realizzazione delle interviste (Impossibili) ai personaggi storici e letterari.
Da Carlo Magno, passando per Federico II, Napoleone, Garibaldi, Cristoforo Colombo fino ai grandi poeti Dante e Leopardi. Un lavoro di Digital Storytelling che ha permesso agli alunni di vivere la storia e la letteratura da protagonisti.
Il Digital Storytelling è una “metodologia didattica attiva” poiché promuove la conoscenza mediante la costruzione/invenzione di una storia. E’ una metodologia “attiva” in quanto richiede allo studente di “inventare”, a partire da dati e conoscenze, una storia da raccontare oralmente o in forma scritta e multimediale. In questo modo la sua creatività è messa al centro del processo di apprendimento. In questo scenario le conoscenze (ad esempio “la vita” o “l’opera” di un autore) divengono pretesto (necessario ma non sufficiente) per il racconto di una storia. Le tipologie di storytelling sono numerose: intervista impossibile, finale o prologo alternativo, dialogo immaginario, racconto, ricostruzione drammatica di una vita, (pseudo)autobiografia, trattato scientifico, ebook.
Lo storytelling è una pratica didattica ormai consolidata e considerata efficace ai fini dell’apprendimento perché una storia è più facile da capire e ricordare di una spiegazione, perché usa le stesse strategie che gli esseri umani usano per dare significato a quanto hanno intorno, perché mantiene sullo stesso piano il linguaggio quotidiano e il linguaggio proprio delle discipline.
Lo storytelling è una delle tecniche usate nella promozione delle competenze digitali ridefinite di recente dalla Commissione Europea nel DigCOMP 2.1. Tra queste molte sono direttamente legate ad attività di digital storytelling, come per esempio quelle relative a informazione e data literacy (ricercare, valutare e gestire dati, informazioni e contenuti digitali), alla comunicazione e alla collaborazione (interagire, condividere e collaborare con le tecnologie digitali), alla creazione di contenuti digitali (sviluppare, integrare e rielaborare contenuti digitali, utilizzare copyright e licenze), al problem solving (risolvere problemi tecnici e usare creativamente le tecnologie digitali). Per queste ragioni il Piano Nazionale della Scuola Digitale promuove azioni volte a garantire spazi per svolgere attività di storytelling e offrire percorsi di lettura e scrittura in ambienti digitali e misti.
Gli alunni delle classi IIB, D e della ID e IID hanno lavorato in cooperative learning, sia in classe che a casa, con l’ausilio delle Apps digitali di G Suite, Genially e Book Creator. Le Interviste (Impossibili) sono state realizzate con la tecnica di montaggio del green screen rendendo il lavoro più realistico e creativo. Scrivere e interpretare attiva, negli alunni, diverse competenze linguistiche, comunicative e relazionali utili per il loro sviluppo culturale ed educativo.
Qui di seguito riportiamo il canale youtube della scuola con tutte le interviste (Impossibili):
Gli alunni della classi IIB e IID hanno realizzato degli ebook su Cristoforo Colombo utilizzando l’app Presentazioni di Google trasformata in una presentazione Genially o l’app Book Creator, riportiamo i lavori qui di seguito:
Inoltre gli alunni della IIB stanno lavorando su: Digital Storytelling, Dante poeta del desiderio, riportiamo qui di seguito la prima parte del lavoro, la seconda parte prevede disegni animati con la loro voce che narra i versi di alcuni canti selezionati, un’attività progettata in collaborazione con Arte e Immagine: