“Becco di Rame” all’Arcobaleno
La favola prende vita
Lo scorso anno scolastico gli alunni dell’I. C. “Antonio Gramsci” hanno avuto la possibilità di incontrare Ottorino, l’oca dal Becco di rame.
E’ stata un’esperienza molto importante perché ha suggerito una serie di spunti sui quali riflettere e lavorare.
Dopo la lettura della favola che ha come protagonista il simpatico pennuto, i bambini della scuola dell’infanzia Arcobaleno hanno pensato di riprodurre nella loro scuola una vera e propria fattoria, dove la scultura di cartapesta dell’oca realizzata dai bambini e dalle loro insegnanti potesse sentirsi a casa.
La favola era piaciuta a tal punto che in molte occasioni i bambini prendevano il libro e cominciavano a sfogliarlo, mentre giravano le pagine a turno commentavano con una piccola frase il contenuto del racconto.
In quei momenti pensavo che i bambini spontaneamente mi stavano suggerendo un’idea: realizzare un video o un’animazione del libro utilizzando le voci stesse dei miei piccoli scolari.
Ho iniziato allora a registrarli mentre ripetevano; è stato un momento molto simpatico, i bambini si divertivano molto ad ascoltarsi, si aiutavano a vicenda cercando sempre di dare il meglio di sé.
Vera regista di tutta l’operazione, la piccola Veronica Mancini che con il preziosissimo contributo della mamma e del papà ha realizzato una bellissima animazione del libro.
Veronica ha scelto le immagini, alle quali il papà ha dato vita e i bambini la voce.
Il risultato finale è stato un divertente collage di musica, suoni, immagini che hanno entusiasmato i bambini ma nello stesso tempo hanno reso i contenuti del libro più accessibili. E’ stata una straordinaria occasione di collaborazione tra la scuola e le famiglie.
Barbara Pedrazzi