Una sorpresa speciale… per l’Assessore Marchitti
Aprilia in Latium da Progetto Comunale a sfilata di Carnevale, oggi in un quadro per rappresentare l’identità della città. La soddisfazione dell’Assessore Marchitti e l’orgoglio degli alunni e insegnanti della “Gramsci”
Articolo scritto in collaborazione con i reporter del corso di giornalismo web della scuola: Elisa Di Chiara, Claudia Fersini e per le foto Lorenzo Salvini.
La felpa indossata dai ragazzi nel Carnevale 2016 per fare omaggio alla città di Aprilia, con il logo di Aprilia in Latium e di tutte le industrie storiche della città, ora è firmata e incorniciata nell’ufficio dell’Assessore alle Attività Produttive, Vittorio Marchitti.
Oggi i ragazzi che l’anno scorso frequentavano la scuola primaria Marconi e ora frequentano il primo anno presso la scuola secondaria “Antonio Gramsci” si sono riuniti in Aula Magna per consegnare la felpa con le loro firme all’Assessore Vittorio Marchitti, assessore nella città di Aprilia da circa quattro anni ed ex alunno della scuola.
Sulla felpa erano presenti i loghi delle fabbriche che erano una fonte economica per la città di Aprila e il logo di Aprilia in Latium.
All’incontro era anche il rappresentante del comitato “Aprilia Centro”, dottor Mark Simeoni, che ha collaborato con la scuola all’organizzazione.
L’altra faccia del Carnevale Apriliano! – racconta l’Assessore Vittorio Marchitti -Voi ragazzi siete l’esempio di come il Carnevale sia anche un modo per far conoscere e valorizzare la nostra Aprilia.
L’anno scorso avete messo in scena, in occasione dell’ottantesimo anniversario della nostra Città, una rappresentazione della nostra storia agricola, di tradizioni ed industriale e oggi trovo questa gradita sorpresa!
E’ il momento più emozionante in questi anni di assessorato. Vedere il vostro entusiasmo in questo gesto mi ha commosso. Percepisco la vostra voglia di far emergere una rappresentazione diversa della nostra città, un’identità, la sua riconoscibilità.
E’ il messaggio più potente che potesse arrivarmi! Grazie di cuore ragazzi, grazie Istituto Gramsci!