Marconi omaggia Aprilia anche con il mosaico
I ragazzi delle classi V di Marconi continuano a realizzare opere con la tecnica del mosaico.
Quest’anno la scelta del tema da rappresentare con la tecnica del mosaico ha visto impegnate le classi quinte A-B-C-D-E della scuola primaria Marconi in un progetto di ricerca e attività didattica, che ha permesso agli alunni di conoscere e confrontarsi con il processo di trasformazione subito dalla città di Aprilia.
Dopo un lungo percorso di studio e conoscenza storico-geografica del territorio e in concomitanza con l’ottantesimo anniversario della nascita della città di Aprilia, gli alunni hanno realizzato l’opera musiva intitolata “Omaggio ad Aprilia”, dove sono rappresentati i simboli della città: la Chiesa Madre, la Statua di S.Michele e il nuovo logo del nascente consorzio dei prodotti locali “Aprilia in Latium”, nato da un progetto per promuovere la storia, la cultura e le eccellenze della città.
Un percorso impegnativo vissuto con allegria e divertimento che ha consentito ai bambini di rafforzare la cultura di appartenenza della città in veste di piccoli cittadini apriliani in occasione del suo ottantesimo compleanno.
Gli alunni hanno aperto le danze con la sfilata del Carnevale apriliano, indossando, per l’occasione, una felpa personalizzata, sul retro, con i loghi di alcune prime industrie e, sul davanti, con il logo del nuovo consorzio nascente dei produttori locali “Aprilia in Latium” di recente introduzione, brand caratteristico delle eccellenze produttive, enogastronomiche, culturali e turistiche di Aprilia, che risplende sui monumenti più significativi della città: la Chiesa Madre e la statua di S.Michele.
Il progetto è proseguito con un’intervista ai produttori locali ed alle associazioni che ha permesso ai ragazzi di confrontarsi con il territorio per sviluppare un sano senso di appartenenza.
La partecipazione delle classi quinte al concorso di arte musiva, indetto da Luciana Fioravani e Angelo Paniccia in memoria del Maestro Marco Paniccia, vede concludere questo viaggio, intrapreso per rendere omaggio alla propria città, con la riproduzione del mosaico della piazza principale proiettata verso un nuovo sviluppo.
Un grande plauso va a tutti gli alunni che con impegno e maestria hanno realizzato, tessera dopo tessera, l’intera opera.
Il quadro realizzato è ora esposto alla mostra dal tema “I Tesori del Mosaico”, giunta alla sua decima edizione, che sarà aperta al pubblico nella Biblioteca Comunale Sala Manzù dal 16 al 25 Aprile 2016.
Un percorso di cinque anni “tessera dopo tessera”
Nel corso di questi anni, la valenza didattico-formativa delle attività manipolative ha sempre motivato l’organizzazione dei laboratori di mosaico nella nostra scuola.
I ragazzi hanno iniziato ad approcciarsi a questa tecnica già dalla 1a elementare, quando hanno imparato a conoscere ed a scoprire la differenza tra una pietra naturale, un vetro artigianale e una maiolica industriale, soffermandosi prima sulla progettazione, attraverso il disegno, e poi sulla realizzazione del mosaico: le loro piccole mani hanno realizzato “l’Alfabeto”, un lavoro che ha sviluppato le capacità percettivo-visive, nonché espressivo-cromatiche, in relazione alle attitudini di ciascuno.
L’avventura artistica è continuata in 2a elementare con un vortice di pietre naturali, sassolini di fiume, pietre dure e smalti colorati, realizzando l’opera “Onde” dedicata all’acqua.
Sempre più esperti e motivati, gli alunni in 3a elementare hanno voluto lasciare un segno del loro passaggio in questa scuola, dedicandole una “Targa con la sua intitolazione”.
In 4a elementare è stato rappresentato mitologicamente il fenomeno dell’eclissi e della storia d’amore tra il “Sole e la Luna”. Secondo la leggenda presentata agli alunni , infatti, l’estasi dovuta alla loro unione produce una luce così forte che si sconsiglia di guardare il cielo in quel momento, poiché gli occhi dell’uomo potrebbero essere accecati dalla vista di tanto amore.
Gran finale, al termine del percorso della scuola primaria, con la realizzazione dell’opera musiva intitolata “Omaggio ad Aprilia” in veste di piccoli e futuri cittadini apriliani.
Bravissimi come sempre ?