Storia e sostenibilità: gli alunni della Gramsci ad Osmosi
La Gramsci mette in Agenda l’appuntamento annuale con Osmosi, il festival della cultura di Aprilia.
Il 21 novembre è iniziata la settima edizione di Osmosi, il festival delle culture di Aprilia, che vede ogni anno coinvolte varie associazioni culturali e sociali del territorio apriliano.
Osmosi, acronimo di “Officine Specializzate: Mostre, Opere, Suoni, Idee”, è un progetto nato nel 2016 dall’idea di un gruppo di giovani artisti apriliani che volevano creare uno spazio, dove le diverse realtà associative di Aprilia potessero condividere il proprio patrimonio culturale e, confrontandosi, dar vita a nuovi progetti e collaborazioni spendibili sul e per il territorio. L’obiettivo della manifestazione è sempre stato quello di creare una fusione, un’“osmosi” appunto, tra le numerose associazioni che promuovono la cultura del territorio in tutte le sue forme (storia, teatro, musica, pittura, artigianato…).
Punto cardine di Osmosi 2022 è stata l’Agenda 2030, un programma d’azione composto da 17 traguardi in materia di sostenibilità da raggiungere entro il 2030, condivisa da 193 paesi delle Nazioni Unite per garantire un presente e un futuro migliore al nostro Pianeta e alle nostre comunità.
Per questo la settima edizione di Osmosi è intitolata “Aprilia in Agenda” ed è stata dedicata al ricercatore universitario apriliano Roberto Fiorentini, scomparso tre anni fa, il quale con tutte le sue iniziative ha sempre messo in primo piano gli obiettivi dell’Agenda 2030.
Anche quest’anno sono stati coinvolti tutti gli Istituti Scolastici di Aprilia. Tra questi non poteva mancare l’Istituto Gramsci, sempre in prima linea quando si tratta di valorizzare il territorio apriliano.
Alcune classi terze hanno partecipato ai vari laboratori proposti dalle associazioni coinvolte, presso il Polo CulturAprilia (ex Claudia).
I laboratori hanno riguardato diverse aree di interesse, tutte legate alle tematiche dello sviluppo sostenibile contestualizzato al nostro territorio, non tralasciando la conoscenza della storia della città di Aprilia.
Altre, invece, hanno partecipato al percorso storico-culturale “Let’s not forget. Per non dimenticare chi ha dato la vita per la libertà”, a cura dell’Associazione Storico Culturale The Factory 1944, presso l’esposizione museale permanente della Tenuta Calissoni Bulgari.