La Gramsci alla scoperta del nostro territorio.
Gli alunni delle classi prime alla scoperta del nostro territorio con l’Associazione “Radici con le Ali”.
Gli alunni della classi prime del nostro istituto sezione medie hanno incontrato Giosuè Auletta e i suoi collaboratori Claudia ed Emanuele che li hanno guidati in un avvincente viaggio nel territorio di Aprilia e dintorni.
L’Associazione culturale “Radici con le Ali” da diversi anni opera sul territorio ed in modo particolare incontra gli studenti con lo scopo di far conoscere e promuovere un ambiente di apprendimento che prenda spunto dalle risorse locali (geologiche, archeologiche, naturali, storiche, culturali, sociali).
Stimolare il senso di appartenenza al territorio e ricercare la propria identità locale sono elementi importanti per valorizzare e rispettare l’ambiente nel quale viviamo soprattutto in una prospettiva futura.
L’incontro di martedì scorso è stato significativo in questo senso. Giosuè Auletta con la sua bravura e simpatia è riuscito a catturare l’attenzione dei ragazzi e li ha affascinati mostrando loro attraverso piccoli giochi come spesso le conoscenze sulla nostra terra siano poche ed inesatte.
La prima grande sorpresa per gli alunni è stata conoscere che Aprilia non sorge nell’Agro Pontino bensì nell’Agro Romano, poi hanno imparato che la nostra città è parte integrante, con Ardea e Pomezia, del sistema geologico che ha determinato la formazione del Vulcano Laziale. Ricco di fascino anche il racconto sulla statua di San Michele Arcangelo e sullo scultore che la realizzò, Venanzo Crocetti, che Auletta conobbe personalmente.
Storie di guerre e di ricostruzione, storie di lavoratori e di semplici uomini, ma anche storie personali che tristemente si sono mescolate con i fatti storici e con le ideologie dominanti. E’ il caso dell’architetto che progettò Aprilia, Concezio Petrucci, che a causa delle leggi razziali fu costretto a nascondere la sua relazione con Hilde Brat perché ebrea e cosa ancora più difficile da tollerare Petrucci ebbe l’incarico di progettare, all’EUR, il padiglione della Razza per ospitare la mostra che teorizzava e giustificava, l’eliminazione fisica di milioni di persone.
Il nostro viaggio alla scoperta del territorio non finisce qui, oltre alle storie, ai racconti, ai giochi e alle immagini i nostri alunni avranno la possibilità di visitare personalmente molti dei luoghi dei quali hanno sentito parlare e di scoprirne ancora.
Questo primo appuntamento ci ha aiutato a capire meglio le nostri origini e ad apprezzare di più la storia di Aprilia che, nonostante sia molto giovane, conserva alcuni aspetti storici molto importanti dei quali andare fieri.
Grazie all’Associazione “Radici con le Ali” e alla prossima avventura!