“Pace, Fraternità e Dialogo. Sui passi di Francesco”
L’Istituto ha aderito al Programma nazionale di Educazione alla Cittadinanza Democratica “Pace, fraternità e dialogo. Sui passi di Francesco”
Quest’anno l’Istituto “Gramsci” ha iniziato a riflettere e prendere coscienza dell’attuale situazione di conflitto e guerra che investe diversi paesi del nostro pianeta.
Il clima di paura e diffidenza genera intolleranza e pregiudizio; i più deboli sono le vittime di tale situazione. Non possiamo rimanere con le mani in mano è urgente iniziare a creare una nuova coscienza comune, in cui comprendiamo che ognuno di noi è responsabile delle proprie scelte, influendo sul bene o sul male della collettività.
In questo processo ogni scuola deve divenire sempre di più un punto di riferimento positivo per l’intera comunità.Aderire allora al programma: “Pace, Fraternità e Dialogo. Sui passi di Francesco” promosso dal Coordinamento Nazionale Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani è volontà di contribuire concretamente al cambiamento di rotta per avviarci ad un nuovo processo di pace.
Il papa stesso ha parlato di ” Terza guerra mondiale”. Un momento cruciale per la storia dell’umanità.
Vogliamo insieme iniziare a parlare di Pace. Della pace vera e responsabile, non quella fatta di slogan e bandiere, ma quella che inizia da un cambiamento radicale e personale; una vera conversione che giovi alle generazioni future. Attivare dei processi che, messi in atto, portino alla realizzazione, non utopica, di un mondo senza guerre e conflitti. Fare la pace mediante l’educazione è diventato quanto mai necessario e urgente. Tutte le sfide cruciali che dobbiamo affrontare (migrazioni, guerre, cambiamento climatico, impoverimento,…) richiedono una crescente consapevolezza e la disponibilità, sollecitata con forza da Papa Francesco con l’Enciclica “Laudato Si”, ad assumere nuovi atteggiamenti e stili di vita.
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