Quando sarò bambino e…non solo
Nuovo appuntamento alla Gramsci con la lettura, il cinema, i fumetti e il divertimento.
Mercoledì 19 dicembre gli alunni delle classi 1A, 1B, 1C, 1F, 1H e 2F della scuola media hanno avuto l’opportunità di conoscere il disegnatore e sceneggiatore Adamo D’Agostino.
Gli incontri con gli autori e le case editrici rappresentano uno degli aspetti più significativi del nostro progetto lettura d’Istituto, capaci di coinvolgere gli alunni insieme alle loro famiglie e di accompagnarli alla scoperta del fantastico mondo che si nasconde dietro la realizzazione e la pubblicazione dei libri.
Adamo D’Agostino torna con nostro grande piacere ad Aprilia; questa volta, però, come ospite dell’Istituto Comprensivo “Antonio Gramsci” per parlare di libri, fumetti e cinema.
Ultimo progetto di Adamo è il libro “Quando sarò bambino” dal quale è stato poi realizzato il Film.
Quest’ultimo è stato presentato con grande successo di critica e pubblico il 24 ottobre 2017 in anteprima mondiale negli Stati Uniti a Washington DC nella sede dell’Ambasciata d’Italia, in occasione del “Kids Euro Festival” come unica opera italiana. Giunto alla sua decima edizione, Kids Euro Festival è una delle più importanti iniziative degli Stati Uniti dedicate alle arti dello spettacolo rivolte ai bambini. La rassegna, organizzata dalla Rappresentanza dell’Unione Europea negli Usa allo scopo di presentare al pubblico americano gli artisti più talentuosi dell’intrattenimento per bambini, ha previsto due settimane di spettacoli gratuiti, concerti, workshop, film, spettacoli di marionette, danza, magia e cinema. Il festival è stato organizzato dall’Istituto Italiano di Cultura di Washington DC.
Quando sarò Bambino è un film da condividere con tutta la famiglia. Basta immaginare degli orologi fermi nel tempo, felicemente incantati in quel momento in cui tutti siamo stati bambini, quel periodo della nostra vita in cui ogni attimo, ogni scelta, ogni incontro, diventa un’esperienza capace di farci cambiare.
Si può credere, come bambini, di attraversare il tempo, dagli anni Sessanta a oggi e vivere piccole avventure che resteranno impresse nella memoria, come l’odore di un oggetto, il sapore di un dolce, il colore di un ricordo. Si può fantasticare sognando di essere già stati bambini e di poterlo essere ancora. Quando sarò bambino è un film a episodi raccontato attraverso lo sguardo di protagonisti tra i 7 e i 14 anni. Il film attraversa sei decadi (1958, 1960, 1978, 1984, 2007, oggi) e, ispirandosi ai children’s movies che hanno segnato la fantasia e il cinema degli anni Ottanta (da E.T. ai Goonies fino a Tesoro, si sono ristretti i ragazzi!), propone un divertito omaggio ai vari generi cinematografici: dalla fantascienza, al giallo, fino al racconto di formazione.
La principale sfida registica è stata quella di delineare il racconto abbassando la propria prospettiva ad “altezza bambino”: tutto diventa prezioso e nuovo quando si osserva il mondo con sguardo puro e ogni piccola scoperta può rappresentare un momento di grande crescita. Attraverso la struttura a episodi, il film si diversifica nel linguaggio visivo e sonoro, caratterizzando ogni capitolo con un’impostazione narrativa diversa ma coerente con tutti gli altri.
Quando sarò bambino si avvale dell’utilizzo sostanziale di effetti visivi (3D e compositing): molte scene sono state girate in green screen con la finalità di costruire lo “spazio fantastico” che abita la fantasia dei protagonisti.
Il film rappresenta anche un percorso formativo per le scuole italiane. Una proposta educativa e formativa, studiata per avvicinare le nuove generazioni alla cultura del cinema e ai valori dell’amicizia e della solidarietà. Partendo proprio da questi spunti didattici alcune insegnanti hanno pensato di proporre ai ragazzi la lettura del libro che ha offerto loro la possibilità di dialogare sul confronto tra generazioni, sul ruolo dell’adulto nella società, sulle tematiche adolescenziali, sull’infanzia e sulla tenerezza che caratterizza questo periodo della nostra vita.
L’incontro con Adamo D’Agostino e con l’editore Luca Leone della casa editrice Psiche e Aurora è stato, come ci aspettavamo, entusiasmante. Lo sceneggiatore è riuscito con la sua simpatia a rapire l’attenzione di grandi e giovani lettori.
Adamo ha spiegato come nasce una storia e come si sviluppa attraverso una sceneggiatura o tra le pagine di un libro. Ha parlato del film Quando sarò bambino mostrando alcuni momenti tratti dal backstage e svelando altri particolari divertenti successi durante le riprese.
L’arte del disegno e del fumetto, la travolgente capacità di coinvolgimento dei nostri ospiti sono state protagonisti assoluti dell’incontro al quale hanno partecipato anche l’assessore alla Pubblica istruzione, Elvis Martino, che ha sottolineato l’importanza della lettura nella formazione globale di tutti gli alunni e l’assessore ai Servizi sociali, Francesca Barbaliscia, che ha ricordato le numerose iniziative svolte dal nostro istituto in collaborazione con il Comune e la casa editrice tese a valorizzare la storia locale e l’identità della nostra città come testimoniano le pubblicazioni realizzate dagli alunni della Gramsci in occasione de 75esimo e dell’80esimo anniversario della fondazione di Aprilia e in occasione dell’Expo. Nella circostanza è stata ricordata anche una delle esperienze più significative della collaborazione tra il Comune e la scuola, Rondino, il fumetto creato degli studenti della Gramsci e destinato a diventare una vera e propria “guida turistica” con lo scopo di diffondere la nostra storia alle nuove generazioni.
Nel corso dell’incontro sono stati presentati i molteplici lavori svolti dagli studenti in collaborazione con i docenti. Gli ospiti hanno potuto apprezzare i coloratissimi elaborati realizzati con le tecniche più svariate e creative come libri tunnel, disegni, fumetti, ombrelli e presentazioni multimediali. I lavori realizzati saranno utilizzati come strumenti di promozione alla lettura nelle prossime occasioni offerte dal progetto.