La Gramsci dalla parte degli animali.
Le classi 1D e 1F ricordano la Giornata Internazionale per i diritti degli animali.
Le classi 1D e 1F si schierano dalla parte degli animali e attraverso laboratori creativi ed espressivi legati all’educazione civica e al progetto lettura partecipano alla Giornata Internazionale per i diritti degli animali che si celebra il 10 dicembre.
In questo preciso giorno nel 1948, l’Assemblea delle Nazioni Unite redasse la Dichiarazione Universale dei diritti Umani.
Nel documento vennero sanciti il rispetto e la dignità per ogni essere umano, basi fondamentali per la libertà, la giustizia e la pace nel mondo. Si è deciso di istituire la giornata per i diritti degli animali proprio il 10 dicembre per ribadire il fatto che i diritti fossero estesi a tutti gli animali, non solo agli umani.
La Legge del 20 agosto 2019 n.92 ha reintrodotto la materia dell‘educazione civica in tutte le scuole di ogni ordine e grado. All’interno di questa educazione trasversale un posto particolare viene riservato all’educazione e al rispetto degli animali ”assieme all’educazione ambientale, all’educazione alla legalità e ai principi della protezione civile”.
Gli alunni delle classi 1D e 1F, guidate dalle professoresse Barbara e Cinzia Pedrazzi, collegandosi ai laboratori proposti dal Progetto lettura, hanno affrontato in un linguaggio adeguato all’età una riflessione sul rapporto tra gli animali e la legge, il ruolo delle associazioni, la difesa dei diritti dei più deboli.
La loro riflessione è iniziata leggendo la DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI DELL’ANIMALE dell’UNESCO del 1978, primo provvedimento internazionale che propone l’etica del rispetto, cioè la necessità di rispettare tutti gli esseri viventi e gli ambienti garantendo a ciascuna specie diritti naturali per poter vivere un’esistenza degna.
I ragazzi si sono soffermati su alcuni dei 14 articoli della dichiarazione evidenziando i concetti che li hanno particolarmente colpiti come:
Articolo 1
Tutti gli animali nascono uguali davanti alla vita e hanno gli stessi diritti all’esistenza.
Articolo 2
Ogni animale ha diritto al rispetto; l’uomo, in quanto specie animale, non può attribuirsi il diritto
di sterminare gli altri animali o di sfruttarli violando questo diritto.
Ogni animale ha diritto alla considerazione, alle cure e alla protezione dell’uomo.
Articolo 3
Nessun animale dovrà essere sottoposto a maltrattamenti e ad atti crudeli; se la soppressione di un animale è necessaria, deve essere istantanea, senza dolore, nè angoscia.
Articolo 4
Ogni animale che appartiene ad una specie selvaggia ha il diritto di vivere libero nel suo ambiente naturale terrestre, aereo o acquatico e ha il diritto di riprodursi; .
Articolo 6
Ogni animale che l’uomo ha scelto per compagno ha diritto ad una durata della vita conforme alla sua naturale longevitá; l’abbandono di un animale è un atto crudele e degradante.
Articolo 7
Ogni animale che lavora ha diritto a ragionevoli limitazioni di durata e intensità di lavoro, ad un’alimentazione adeguata e al riposo.
Articolo 10
Nessun animale deve essere usato per il divertimento dell’uomo in esibizioni e spettacoli
Articolo 14
I diritti dell’animale devono essere difesi dalla legge come i diritti dell’uomo.
L’approfondimento delle classi 1D e 1F è stato molto articolato perché gli alunni delle due classi hanno cercato di rintracciare il ruolo che gli animali hanno assunto nel corso del tempo nella maggior parte delle produzioni artistiche e letterarie dell’uomo.
Scoprire l’importanza degli animali nella letteratura, nella pittura, nella scultura e nell’arte in generale può essere un valido strumento per sensibilizzare l’opinione pubblica sul rispetto che dobbiamo ai nostri amici animali.
Dopo aver letto e studiato i diritti degli animali i ragazzi hanno iniziato un viaggio nella favola.
Da Fedro a Esopo, da La Fontaine a Tolstoj, da Leonardo Da Vinci a Gianni Rodari, da Trilussa a Morava fino a Luis Sepulveda sono state lette, commentate ed esaminate una serie di fiabe scelte dalle insegnanti che hanno aiutato gli alunni a conoscere pregi e virtù degli animali e a riflettere sul loro ruolo nella nostra vita e nella società.
Gli alunni hanno apprezzato molti i racconti di Luis Sepulveda ed in modo particolare Storia di un gatto e del topo che diventò suo amico, Storia di una lumaca che scoprì l’importanza della lentezza, Storia di un cane che insegnò a un bambino la fedeltà.
Sepulveda diceva “credo che tutte le favole raccontino la realtà e il nesso tra realtà e atteggiamenti umani. La favola riflette la realtà in uno specchio strano, poco convenzionale, e fornisce un’immagine che permette una migliore comprensione della realtà.
In tutti i miei racconti è presente la realtà, quello che mi piace e quello che credo debba essere cambiato: non sono neutrale perché nella mia idea di confrontarsi con la realtà, la neutralità non esiste. La neutralità è il rifugio del vigliacco e io non sono, né sono stato e né sarò mai neutrale”.
Gli animali oltre ad essere protagonisti delle favole e dei romanzi sono stati spesso fonte di ispirazioni per i poeti, i pittori e gli scultori.
Il viaggio della 1D e della 1 F, infatti, proseguirà alla ricerca degli animali nell’arte, nella poesia ma anche nei proverbi e nei modi di dire.
Moltissimi i lavori creativi prodotti per l’occasione dalle due classi di seguito il loro libro digitale dal titolo Dalla parte degli animali.