Torna nelle scuole la settimana della lettura ad alta voce.
Grande successo per la partecipazione dell’I.C. “A.Gramsci” alla sesta edizione di Libriamoci. Letture ad alta voce nelle scuole.
Un vero e proprio esercito di lettori si è mobilitato per la sesta edizione di Libriamoci. Letture ad alta voce nelle scuole.
Per il sesto anno consecutivo, infatti, il nostro Istituto ha aderito all’iniziativa Libriamoci con una serie di attività creative e coinvolgenti che hanno valorizzato il momento della lettura ad alta voce.
Da lunedì 11 a sabato 16 novembre torna Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole, l’iniziativa promossa dal Centro per il libro e la lettura del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo e dalla Direzione Generale per lo Studente del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Dall’infanzia alle superiori, in Italia e all’estero, sono ad oggi 250.000 gli studenti coinvolti nelle attività di lettura svincolate da ogni valutazione: un numero destinato a crescere nel corso della campagna e che supera già del 10% il dato dello stesso periodo nella scorsa edizione. A questo numero si affianca quello degli oltre 400 tra scrittori, giornalisti, attori, soci di associazioni culturali, bibliotecari e privati cittadini che si recheranno negli istituti scolastici in veste di lettori volontari pronti a dar voce alle storie più appassionanti.
E se in Italia le iniziative si moltiplicano, con un parziale di oltre 1.600 già caricate, senza contare quelle che si aggiungeranno nel corso della settimana e le migliaia spontaneamente organizzate anche al di fuori della settimana, anche le scuole italiane all’estero contribuiscono al successo e alla vitalità di Libriamoci.
Finora, ben 17 Istituti nel mondo hanno aderito, dalla Cina al Brasile, dalla Francia alla Grecia, passando per Albania, Algeria, Egitto, Romania, Spagna, Svizzera e Turchia, dimostrando come la lettura davvero non conosca limiti e confini.
Nell’organizzazione delle attività, in molti si sono ispirati ai tre filoni tematici suggeriti, per ciascuno dei quali è stata preparata una bibliografia di riferimento: Gianni Rodari: il gioco delle parole, tra suoni e colori, in vista del centenario dalla nascita, Noi salveremo il pianeta, sul ruolo decisivo delle nuove generazioni nella lotta ai cambiamenti climatici, e – novità di questa edizione di Libriamoci – La finestra sul mondo: perché leggere i giornali, dedicato alle letture di giornali in classe e al confronto con i giornalisti che aderiranno come lettori.
Libriamoci rappresenta per il nostro Istituto un momento fondamentale del progetto lettura in quanto coinvolge oltre 1300 ragazzi, dai piccoli lettori della scuola dell’infanzia, ai bambini della scuola primaria Marconi fino alla scuola secondaria di primo grado.
Per quest’ultima sono stati selezionati alcuni testi di Gianni Rodari tratti da Filastrocche lunghe e corte, il libro degli errori, favole al telefono, viaggio in Italia, storie del genio della fantasia, filastrocche per un anno (per le classi prime), Le avventure di Pinocchio di Carlo Collodi (per le classi seconde) e Marcovaldo di Italo Calvino (per le classi terze). Tutti gli alunni seguendo un calendario stabilito si sono riuniti in Aula Magna e hanno partecipato ad un vero e proprio reading letterario attraverso il quale i partecipanti hanno potuto liberamente esprimersi ed interpretare tre tra gli autori più significativi della letteratura italiana.
La scelta delle tematiche, in parte, è stata suggerita dalla bibliografia di Libriamoci e in parte ha approfondito tematiche e argomenti presenti nel progetto lettura.
Attraverso la lettura dei testi di Gianni Rodari gli alunni delle classi prime hanno avuto l’opportunità di contribuire ai festeggiamenti in occasione del centesimo anniversario dalla nascita dello scrittore e nello stesso tempo hanno scoperto l’importanza di questo grande autore non solo nel panorama della letteratura per l’infanzia ma anche nel mondo della letteratura italiana.
A guidarci in questo studio su Gianni Rodari sono stati alcuni testi della scrittrice Maria Grazia Ferraris che ringraziamo per il contributo e l’impegno “La luna giocosa” e “Vado via coi gatti”.
Quest’ultimo saggio antologico intende raccogliere i vari contributi scritti da Maria Grazia Ferraris nel corso degli anni: articoli sulla personalità di Rodari, sulla sua attività giornalistica e di scrittore, sui suoi interessi filosofici, culturali e linguistici, sociali, sulla sua attualità, oltre che contributi di omaggio inediti per uno straordinario personaggio che non finiremo mai di ringraziare. Non mancano ampie citazioni dirette delle sue filastrocche, novelle e dei suoi raccontini che aprono al suo mondo umoristico e colto, geniale e complesso. Naturalmente continuando a divertirci e a non cessare di ammirarne la sua fantasia e la poliedricità.
“Rodari -afferma l’autrice- non parla solo ai bambini: è un fantastico e grande autore che sa parlare anche agli adulti, ad ogni generazione. Sa cogliere nella sua vasta esperienza di scrittore novellatore la complessità e la ricchezza di ogni momento che viviamo. Le sue parole incisive evocano, divertono, insegnano, commuovono sempre chi l’ascolta, a qualunque età. Eppure Rodari non ha conosciuto personalmente la vecchiaia: è morto solo a sessant’anni nel pieno della sua attività, quando i suoi progetti editoriali lo spingevano sempre più verso una letteratura “per adulti”. Eppure sapeva capire, vedere, partecipava. Vale la pena di rileggerlo”.
L’incontro delle classi prime, inoltre, è stato arricchito da una piacevole sorpresa: l’alunno Cristian Bruno della classe 2D ha divertito i presenti recitando La filastrocca di Pinocchio di Gianni Rodari accompagnato al pianoforte dall’alunna Maria Grazia Morabito della classe 1G che ha eseguito il brano musicale di F. Carpi autore della colonna sonora del celebre film di Luigi Comencini.
Anche le classi seconde attraverso Libriamoci hanno avuto la possibilità di rileggere e riscoprire un altro grande classico della nostra letteratura “Le avventure di Pinocchio” in un momento in cui il famoso burattino sta vivendo una seconda giovinezza grazie a convegni, saggi, fumetti e film. Si cimentano con lui Matteo Garrone con Benigni-Geppetto, di nuovo la Disney con Tom Hanks-Geppetto e l’Oscar Guillermo Del Toro.
Le classi terze, infine, seguendo lo stesso percorso tematico proposto dagli organizzatori: Noi, salveremo il mondo si sono cimentati nella lettura di Marcovaldo di Italo Calvino.
Il libro, scritto tra il 1952 e il 1963, è composto da 20 novelle che affrontano una tematica di strettissima attualità come la ricerca della Natura da parte del suo protagonista, Marcovaldo, e della perdita di armonia tra l’Uomo e l’ambiente in cui vive. Il tono tuttavia non è mai malinconico o, peggio, catastrofista; prevale invece il senso di lotta accompagnato da uno spirito polemico pervaso da una ferrea volontà di denuncia.
La critica di Calvino, infatti, è rivolta alla corsa al consumismo e alla sua mancanza di valori umani, rappresentato da una gru affamata, ma non mancano prese di posizione contro gli scarichi industriali nei fiumi o i cibi adulterati. Ne consegue pertanto che questi racconti travalicano la semplice immagine di vita quotidiana per acquisire un significato ben più alto e moderno, intimamente legato al tema della sostenibilità ambientale e della urgenza di un cambiamento delle politiche climatiche.
Libriamoci per quest’anno termina con risultati eccellenti ma per i nostri lettori la festa non è certo finita qui.
Tanti appuntamenti ci aspettano nei prossimi giorni: laboratori creativi in biblioteca, giochi di finzione, gare di lettura, concorsi di poesia, attività dedicate all’orientamento e alla continuità e tante sorprese che non possiamo ancora svelare.